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03/10/2017 |
Elenchi riepilogativi INTRASTAT: novità 2018 e semplificazioni operative |
L’art. 50, co. 6, del D.L. 30 agosto 1993, n. 331 – così come sostituito dall’art. 13, co. 4-quater,
del D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 – stabilisce che i soggetti passivi IVA presentano, anche per finalità
statistiche, in via telematica, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, gli elenchi riepilogativi delle
cessioni e degli acquisti intracomunitari resi nei confronti dei soggetti passivi stabiliti in un altro
Stato membro dell’Unione Europea e quelli da questi ultimi ricevuti.
La norma dispone altresì che i soggetti di cui all’art. 7-ter, co. 2, lett. b) e c), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 – gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni di cui al precedente art. 4, co. 4, del Decreto IVA (anche quando agiscono al di fuori delle attività commerciali o agricole),
nonché gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni, non soggetti passivi, identificati ai fini IVA –
presentano l’elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni ricevuti da soggetti
passivi stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione europea.
È, inoltre, previsto che – con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, di concerto con
quello dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e d’intesa con l’Istituto nazionale di statistica – sono
definite significative misure di semplificazione degli obblighi comunicativi dei contribuenti
finalizzate a garantire anche la qualità e completezza delle informazioni statistiche richieste dai
regolamenti dell’Unione Europea e ad evitare duplicazioni prevedendo, in particolare, che il numero
dei soggetti obbligati all’invio degli elenchi riepilogativi sia ridotto al minimo, diminuendo la platea
complessiva dei soggetti interessati e comunque con obblighi informativi inferiori rispetto a quanto
previsto dalla normativa vigente e nel rispetto della normativa dell’Unione Europea. A seguito di eventuali
modifiche dei regolamenti dell’Unione Europea, con analogo provvedimento, sono definite ulteriori
misure di semplificazione delle comunicazioni richieste.
Tale disciplina è stata recentemente attuata con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia
delle Entrate 25 settembre 2017, n. 194409, che ha introdotto – con effetto dai modelli
INTRASTAT aventi periodi di riferimento decorrenti dal mese di gennaio 2018 – semplificazioni
per gli elenchi riepilogativi relativi alle seguenti operazioni:
1) Cessioni di beni (modello INTRA-1 bis);
2) Servizi resi (modello INTRA-1 quater);
3) Acquisti di beni (modello INTRA-2 bis);
4) Acquisti di servizi (modello INTRA-2 quater). |
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